Voi potete pensare che visto che sono siciliano non posso che essere di parte quando si parla di sicilia. Ecco, magari c’avrete anche ragione ma per mia personale esperienza posso dirvi che non c’è nessuno che parla male della sicilia peggio dei siciliani.
Quanto odiano la sicilia i siciliani, nessuno.
Vabè, forse odio non è la parola adatta, però un certo fastidio spinto c’è.
A volte vengono gli attacchi di orgoglio, che stai lì a dire io sono siciliano e me ne vanto, sì, però quelle cose lì si fanno solo quando ci sono gli estranei che guardano. Lontano da occhi e orecchie indiscrete ci si libera, ci si sfoga e si vomitano le peggio cose. Dai problemi grossi (tipo il traffico di Palermo) alle minime scemenze (tipo la mafia e i morti ammazzati).
E devo dire che questo fenomeno è potenziato in caso di siciliano emigrato.
I siciliani emigrati sono la maggiore fonte di pubblicità negativa per la sicilia. Però, ne sono anche la più grossa fetta di mercato turistico.
Ma quando tornano a casa, in vacanza, i siciliani emigrati mettono in pausa il disco incantato delle lamentele e della critica sociale, si stendono al sole e ricaricano le pile.
Tanto per lamentarsi ci sarà tempo. Per ora riposiamoci.
Ecco, questo è uno di quei post che appena letto ti lascia un po’ così… col sorriso amaro sulle labbra, o con la lacrima dolce sul viso… a scelta. Anzi: ad indecisione.
E vai via promettendo di ritornare a commentare, giusto il tempo di decidere se ridere o piangere, perché va commentato un post così… specie se sei siciliana. Poi però torni e pensi che non c’è nulla da dire, nulla da aggiungere… il quadro è perfetto, tu sei ‘incommentabile’ ed io mi ritiro nuovamente commossa.
Mmm… “nulla da aggiungere”, “quadro perfetto”, “incommentabile”, “commossa”… ma non è che ti servono soldi? guarda che puoi chiedere, eh XD… Scusa, no, vabè, sai benissimo che è sempre un piacere per me ricevere commenti del genere. Specialmente in post come questo che sono particolarmente sentiti :)
Thank you.